Ciantar Moena

Anno incisione: 2008

Vogliamo consegnare alla nostra gente questa raccolta che propone alcuni dei brani più significativi di Luigi Canori. Un omaggio a Moena e alla sua gente che nei canti del Canori, attraverso i paesaggi, la natura, i luoghi, le tradizioni e le leggende in essi descritte, ha sempre trovato le sensazioni, i sentimenti, il proprio animo più profondo. Un omaggio per riscoprire e recuperare un patrimonio di alto valore culturale, restituirlo alla comunità e riproporlo soprattutto alle nuove generazioni. Desideriamo far conoscere questi canti, creare emozioni, suscitare ricordi. Abbiamo voluto anche recuperare un canto di devozione in lingua italiana, tradizionalmente in uso a Moena, riproporre un famoso “madrigaletto” per quartetto e gettare uno sguardo al futuro con due nuovi brani di artisti moenesi dei nostri giorni. Tutto ciò a testimonianza dell’amore per questo nostro paese, dell’orgoglio per la nostra cultura e dell’emozione di cantare i sentimenti più profondi della nostra gente. Una soddisfazione che vogliamo condividere con tutti i figli di Moena, una stella che brilla anche attraverso le melodie e i canti del Canori. Un ringraziamento particolare al Maestro Ilario Defrancesco del Giuselon per l’adattamento dei canti al nostro coro, a Stefano dell’Antonio Monech per il suo contributo in testi, commenti e versione italiana, a Lara Steffe per l’ideazione pittorica. Il Coro Enrosadira – maggio 2008.

  1. Valzer Moena (L. Canori, adat. I. Defrancesco)
  2. La cianzon de val de Fascia (L. Canori, testo F. Dezulian)
  3. Crepe spavide (L. Canori, elab. I. Defrancesco)
  4. Al vent d’aisciuda (L. Canori, arm. I. Defrancesco)
  5. A la madonina del Vajolet (L. Canori, adat. I. Defrancesco)
  6. I tre re (arm. I. Defrancesco)
  7. Te cianal de legn (Cianzon da Nadal – L. Canori)
  8. El rociador (L. Canori, arm. G. Facchini)
  9. Menut te pozil (L. Canori, elab. don G. Seppi, V. Dellantonio)
  10. La fata (I. Defrancesco, testo S. Dell’Antonio Monech)
  11. Le man che se troa (I. Defrancesco, testo S. Dell’Antonio Monech)
  12. La cianzon de la vesc (L. Canori, adat. I. Defrancesco)
  13. El lech da le legreme (L. Canori)
  14. Rezila (L. Canori, elab. I. Defrancesco)
  15. Coi schi (L. Canori)
  16. Margaritina (L. Canori, adat. I. Defrancesco)
  17. A Moena (L. Canori, adat. I. Defrancesco)