Vogliamo consegnare alla nostra gente questa raccolta che propone alcuni dei brani più significativi di Luigi Canori. Un omaggio a Moena e alla sua gente che nei canti del Canori, attraverso i paesaggi, la natura, i luoghi, le tradizioni e le leggende in essi descritte, ha sempre trovato le sensazioni, i sentimenti, il proprio animo più profondo. Un omaggio per riscoprire e recuperare un patrimonio di alto valore culturale, restituirlo alla comunità e riproporlo soprattutto alle nuove generazioni. Desideriamo far conoscere questi canti, creare emozioni, suscitare ricordi. Abbiamo voluto anche recuperare un canto di devozione in lingua italiana, tradizionalmente in uso a Moena, riproporre un famoso “madrigaletto” per quartetto e gettare uno sguardo al futuro con due nuovi brani di artisti moenesi dei nostri giorni. Tutto ciò a testimonianza dell’amore per questo nostro paese, dell’orgoglio per la nostra cultura e dell’emozione di cantare i sentimenti più profondi della nostra gente. Una soddisfazione che vogliamo condividere con tutti i figli di Moena, una stella che brilla anche attraverso le melodie e i canti del Canori. Un ringraziamento particolare al Maestro Ilario Defrancesco del Giuselon per l’adattamento dei canti al nostro coro, a Stefano dell’Antonio Monech per il suo contributo in testi, commenti e versione italiana, a Lara Steffe per l’ideazione pittorica. Il Coro Enrosadira – maggio 2008.